Capo dei vigili del fuoco trovato morto dopo un’indagine su accuse di ‘bugie’ nel curriculum

Wayne Brown. Foto: Twitter @WestMidsFire
Wayne Brown. Foto: Twitter @WestMidsFire

Il Capo dei Vigili del Fuoco del Servizio Antincendi delle West Midlands (WMFS), Wayne Brown, che avrebbe presuntamente mentito sulle qualifiche richieste per il lavoro, è stato trovato morto nella sua casa.

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È stato trovato morto mercoledì 24 gennaio presso il suo indirizzo di residenza. Greg Brackenridge, presidente dell’Autorità Antincendi e Soccorso delle West Midlands, ha dichiarato in un comunicato mercoledì sera (24 gennaio): “Siamo devastati nell’informare che il nostro Capo dei Vigili del Fuoco, Wayne Brown, è stato trovato morto stamattina (24 gennaio) presso il suo indirizzo di residenza.”

“La morte non è considerata sospetta dalla polizia delle West Midlands. Tutti i nostri pensieri e amore sono rivolti alla sua famiglia, ai suoi amici e ai suoi colleghi. Chiediamo a tutti di concedere tempo e spazio alla sua famiglia e ai suoi colleghi in questo momento tragico.”

Il servizio ha dichiarato di essere al lavoro su accuse secondo cui non avesse il diploma necessario per la posizione. La sua morte non è considerata sospetta, hanno aggiunto i servizi di emergenza.


Wayne Brown. Foto: Twitter @WestMidsFire
Wayne Brown. Foto: Twitter @WestMidsFire






Brown ha fatto parte del London Fire Brigade per 27 anni prima di trasferirsi nelle West Midlands nel 2019. Si sa che ha ottenuto il lavoro un anno fa, impressionando con il suo Master in Business Administration presso la London South Bank University. L’università avrebbe dichiarato di non avere alcun registro del suo diploma.

Foto: Twitter @WestMidsFire


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