Mayya Gil, un’anziana che è sopravvissuta ai nazisti, a Chernobyl e al Covid-19, è morta a 95 anni dopo essere stata investita da un furgone mentre attraversava una strada a Brooklyn, New York.
Il 23 gennaio, Mayya Gil è morta a 95 anni dopo essere stata investita da un furgone mentre attraversava una strada a Brooklyn, New York. La morte dell’anziana è stata confermata lunedì 27 dalla rivista People.
I documenti della polizia di New York affermano che anche il suo assistente è stato investito ed è in condizioni stabili.
La morte di Mayya ha fatto scalpore perché l’anziana era sopravvissuta all’invasione nazista in Ucraina, al disastro di Chernobyl e alla pandemia di Covid-19.
Mayya Gil è nata a Khmelnytskyi, in Ucraina, e fuggì a Kiev all’età di 12 anni durante la Seconda Guerra Mondiale. La sua famiglia ha raccontato al sito Gothamist che si trasferì con le sue figlie a New York dopo il disastro di Chernobyl nel 1986.
La donna di origine ucraina e ebraica perse il marito durante la pandemia di Covid-19 nel 2020.
“Non mi hanno permesso di vederlo, ed era troppo debole per dire qualcosa al telefono. Non siamo riusciti a salutarlo”, raccontò al New York Times all’epoca.
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