L’Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA) ha pubblicato nuove raccomandazioni di sicurezza relative allo spazio aereo russo. Secondo il comunicato, l’EASA sconsiglia qualsiasi operazione di volo, indipendentemente dall’altitudine, in cinque aree specifiche a ovest del 60° meridiano di longitudine est.
Le aree interessate includono le Regioni di Informazione di Volo (FIR) di Mosca, San Pietroburgo, Samara, Ekaterinburg e Rostov sul Don, considerate ora zone ad alto rischio per i vettori aerei stranieri autorizzati a operare in Paesi terzi (TCO).
Motivazioni delle restrizioni
L’allerta dell’EASA arriva due settimane dopo la caduta di un aereo Embraer E190 della compagnia Azerbaijan Airlines ad Aktau. L’aereo, diretto a Grozny, si è schiantato durante un tentativo di atterraggio d’emergenza, probabilmente a causa di operazioni militari nella regione.
L’agenzia sottolinea che i sistemi di difesa aerea russi, attivati in risposta agli attacchi ucraini, potrebbero rappresentare una minaccia non solo per il traffico aereo, ma anche per gli aeroporti internazionali nelle vicinanze.
Un altro fattore di rischio è l’interferenza con i sistemi di navigazione satellitare, che compromette la sicurezza operativa. Secondo l’EASA, le misure adottate finora dalle autorità russe non garantiscono il livello di sicurezza necessario per le operazioni di volo.
Raccomandazioni e periodo di validità
L’EASA raccomanda di evitare voli sopra le aree interessate almeno fino al 31 luglio 2025. L’agenzia enfatizza inoltre che le compagnie aeree devono monitorare continuamente gli aggiornamenti sulla situazione per garantire la sicurezza delle loro operazioni.
Impatto sull’aviazione
Con l’aumento delle tensioni nella regione, i vettori aerei europei e internazionali stanno cercando rotte alternative per minimizzare i rischi. L’allerta riflette la crescente preoccupazione per la sicurezza dello spazio aereo nell’Europa orientale e nei Paesi limitrofi.
Fonte: EASA, Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea. Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dalla redazione.