L’aeroporto di Firenze avrà un enorme vigneto sul suo tetto

Rafael Viñoly Architects
Rafael Viñoly Architects

Il nuovo terminal internazionale dell’aeroporto di Firenze, in Italia, ospiterà un enorme vigneto sul suo tetto verde di 19 acri.

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La Toscana è conosciuta come una delle migliori regioni vinicole del mondo e, per celebrare la sua tradizionale produzione di vino, l’Aeroporto Internazionale Amerigo Vespucci di Firenze avrà un grande vigneto sulla sommità del suo lungo tetto verde.

Il tetto inclinato di 19 acri non è stato progettato solo per motivi estetici; ospiterà 38 file di viti produttive e le uve coltivate saranno raccolte dai principali viticoltori della regione. Il vino sarà prodotto e invecchiato in loco, in cantine specializzate.

Il progetto è stato realizzato dall’azienda americana Rafael Viñoly Architects, incaricata di modernizzare l’intero terminal internazionale dell’aeroporto, oltre a estendere la pista, considerata inadeguatamente corta e troppo vicina alle colline della regione.

Secondo gli architetti responsabili del progetto, è importante portare una nuova visione ai punti di riferimento della città e creare uno spazio dove tradizione, tecnologia e sostenibilità coesistono in armonia.

Sul sito dell’azienda, un annuncio del progetto spiega questa visione: “Questa enorme superficie, che nasconde il terminal dell’aeroporto quando vista dal Duomo di Brunelleschi e da altri punti di osservazione importanti della città, non servirà solo come un nuovo simbolo per il futuro sostenibile della città, ma anche come un emblema delle tradizioni, della storia e dello spirito innovativo che continuano a sostenere l’economia italiana nel XXI secolo.”

Secondo un rapporto del portale di architettura ArchDaily, la costruzione del progetto avverrà in due fasi, con la prima fase prevista per il 2026 e la seconda fase solo nel 2035.

Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale.

Redação Giovana: